La mobilità elettrica è il futuro. Gli ultimi dati confermano chiaramente questa tendenza. Il numero di veicoli elettrici di nuova immatricolazione aumenta di anno in anno. Per far funzionare questo concetto, tuttavia, è necessaria una buona infrastruttura di ricarica oltre ai veicoli elettrici. Anche la concessionaria di automobili Dresen di Korschenbroich nella Renania settentrionale-Vestfalia, in Germania, desiderava renderlo accessibile ai propri clienti e dipendenti, ma mancava la capacità di connessione di rete locale. La soluzione è stata un impianto fotovoltaico completo e personalizzato.
Nel corso della svolta della mobilità e della crescente domanda di auto elettriche, sempre più concessionari di automobili stanno mostrando interesse per i sistemi fotovoltaici integrati. In questo senso si è mossa anche la concessionaria di automobili Dresen del Nord Reno-Westfalia. Il fattore decisivo che ha portato a scegliere l’energia verde è stata principalmente l’infrastruttura di ricarica elettrica pianificata in connessione con la rete a bassa tensione esistente, poiché il problema era evidente. L’infrastruttura di ricarica elettrica pianificata del concessionario, con un totale di otto stazioni di ricarica, inclusa una stazione di ricarica rapida a corrente continua da 50 kW, raggiungeva circa 193 kW a piena potenza, nell’ipotesi di tutte le stazioni utilizzate contemporaneamente. La connessione elettrica esistente, tuttavia, può servire solo una potenza massima di 150 kW. Non sarebbe stato quindi possibile far funzionare le stazioni di ricarica e l’aggiunta di più punti di ricarica elettronica era persino impensabile.
La soluzione: un impianto fotovoltaico completo
Per la concessionaria di auto Dresen, c’erano fondamentalmente due opzioni per garantire la potenza necessaria all’infrastruttura di ricarica elettrica pianificata e valutare un’ulteriore espansione . Un’importante rafforzamento della rete, con inclusa una propria stazione di trasformazione, o l’investimento in elettricità rinnovabile con un impianto fotovoltaico, un sistema di stoccaggio e di gestione dell’energia. Quest’ultima e’ stata ed è non solo la soluzione più ecologica, ma anche la più economica e pratica per la concessionaria. Pertanto, dall’estate 2020, un totale di 528 moduli con una potenza di picco di 167 kW producono energia solare pulita sul tetto della concessionaria.
L’intero impianto fotovoltaico è stato adattato in modo specifico alle esigenze della concessionaria. Oltre all’impianto fotovoltaico con sei inverter e una produzione annua di circa 135.000 kWh, la soluzione comprende un sistema di accumulo commerciale con una potenza di 88 kW e una capacità di accumulo di 131 kWh, otto stazioni di ricarica e un sistema di gestione dell’energia (EMS) . L’interazione di tutti i componenti e il controllo intelligente dell’EMS consentono non solo un uso efficiente dell’infrastruttura di ricarica elettrica, ma anche un alto livello di autoconsumo di energia solare. Con un consumo annuo di elettricità di circa 150.000 kWh, con una tendenza al rialzo, un tasso di autoconsumo di circa il 60% può essere raggiunto con l’aiuto dell’impianto FV completo, che corrisponde a circa 80.000 kWh e significa un notevole risparmio sui costi. Mentre diminuiscono i costi di approvvigionamento energetico e le spese di servizio dell’azienda, aumenta contemporaneamente la redditività della concessionaria. Un altro punto a favore: con la combinazione di produzione e accumulo con impianto fotovoltaico di proprietà, il concessionario non solo allevia la rete elettrica pubblica, ma risparmia anche circa 61,6 tonnellate di CO2 all’anno con la sua soluzione energetica.
Conclusione: la transizione energetica e della mobilità richiede un buon coordinamento della generazione e del consumo locali in base alla domanda. Un’auto elettrica è lo strumento perfetto per renderlo possibile. Da un punto di vista statistico, rimane ferma per la maggior parte della sua vita e di solito percorre significativamente meno di 100 km al giorno.