La scorsa settimana il Mase (Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica) ha approvato Al Senato il regolamento relativo al Fondo nazionale reddito energetico.
Definizione e obiettivo
Per reddito energetico si intende uno strumento atto a favorire la realizzazione, entro il 2025, di almeno 31.000 impianti fotovoltaici di piccola taglia (compresa tra 2 e 6 kWp) su unità residenziali di famiglie in condizioni di difficoltà economica, la cui finalità è pertanto quella di contrastare la povertà energetica.
Soggetti ammessi e requisiti
Nel regolamento in questione vengono definiti i requisiti dei soggetti che potranno beneficiare degli impianti a titolo gratuito, ma anche i soggetti che potranno installare le opere, oltre che fornire indicazioni in merito alle caratteristiche della tecnologia e dettagli su monitoraggio, manutenzione ed assicurazione.
Entità del fondo
Il Fondo ha una dotazione iniziale di 200 milioni di euro per il biennio 2024-2025.
Da una prima indicazione risulta che la misura sarà operativa entro la fine di giugno 2024 e sempre entro tale termine saranno resi disponibili i primi 100 milioni, nel 2025 invece i restanti 100 maggiorati dai proventi di vendita dell’energia prodotta e non autoconsumata.
Prossimi passi
Entro i primi 10 giorni di giugno il GSE dovrebbe aprire il portale per censire a livello territoriale i c.d soggetti realizzatori, nei successivi 10 invece verrà aperta la sezione dedicata alla acquisizione e gestione delle istanze dei soggetti beneficiari.