Il Nuovo Conto Termico: anche per il fotovoltaico

https://blog.ibc-solar.it/wp-content/uploads/2024/05/Conto-Termico.pngA supporto degli obiettivi definiti nella Direttiva RED3 e nella Direttiva Case Green, arriva anche il Conto Termico, uno schema incentivante già noto per le rinnovabili termiche. Con il Nuovo Conto Termico si prevede infatti un contributo pari al 30% del costo di costruzione di impianti fotovoltaici, qualora siano installati congiuntamente a pompe di calore, in sostituzione del sistema di riscaldamento esistente. Il relativo decreto non è ancora stato approvato ma sono stati resi pubblici i punti fondamentali emersi dalla consultazione del Mase del 28 marzo.

Interventi incentivabili

Il Nuovo Conto Termico aprirà l’incentivazione agli impianti fotovoltaici e ai sistemi di accumulo se installati congiuntamente alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione dotati di pompe di calore.

Soggetti ammessi

Potranno accedere all’incentivo gli impianti installati sugli edifici delle amministrazioni pubbliche quindi gli edifici civili non residenziali e in tutte le destinazioni del settore terziario, ma sarà necessaria una precisazione da parte del GSE in merito ad eventuali esclusioni. In ogni caso, qualora  a beneficiare dell’incentivo fosse un’impresa, sarà richiesta la riduzione della domanda di energia primaria di almeno il 10%. 

Risulta probabile inoltre una apertura anche alle configurazioni in autoconsumo collettivo e alle comunità energetiche, non è però ancora chiaro in quale misura potrebbe essere decurtato l’incentivo per la sovrapposizione di due schemi incentivanti sullo stesso intervento.

Entità dell’incentivo

Si prevede un incentivo pari al 30 % con un massimale fissato a 1.500euro/kW installato e 1.000euro/kWh per quanto riguarda l’accumulo. Potrebbe essere applicato anche in questo caso l’art.48 ter del DL104/2020, che garantirebbe un contributo del 100% per installazioni su edifici scolastici e strutture ospedaliere pubbliche. 

Requisiti degli impianti FV

I requisiti tecnici sono relativamente semplici, adeguati allo standard del mercato e prevedono:

  • un impianto in autoconsumo
  • una potenza tra i 2 kW ed il MW, adeguata alla potenza della pompa di calore installata
  • moduli con almeno 10 anni di garanzia di prodotto e una garanzia sulla performance del 90% dopo 10 anni
  • inverter con un rendimento di almeno il 97%

Rimaniamo in attesa del Decreto augurandoci che apporti rilevanti benefici al nostro settore. 

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